Arduino Maiuri, docente di Latino e Greco presso il Liceo Classico “Cornelio Tacito” di Roma, si è laureato presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” con il Prof. Leopoldo Gamberale, discutendo il Commento ai frammenti di Cecilio Stazio (1992). Dottore di ricerca in Filologia greca e romana (2002), Storia religiosa (2012) e Storia, Antropologia, Religioni (2019), è membro della Società Italiana di Storia delle Religioni e segretario di redazione di «Studi e Materiali di Storia delle Religioni». Ha scritto il Quaderno n. 7 di Simbologia del Vestire, Roma antica/3. Paramenti sacri,Nuova Cultura 2007, e le monografie La giurisdizione criminale in Tacito. Aspetti letterari e implicazioni politiche,Alpes 2012, Sacra privata. Rituali domestici e istituti giuridici in Roma antica, L’«Erma» di Bretschneider 2013, Antrum. Riti e simbologie delle grotte nel Mediterraneo antico, Morcelliana 2017, Genius Loci. Il nume tutelare nei contesti filologici di epoca romana e Saturo, Falanto, Taranto. La triade vincente e le sue fonti, Arbor Sapientiae 2020 e 2021. Nel 2024 per la Mondadori Education ha pubblicato il De parvulo principe, traduzione latina del capolavoro di Antoine de Saint-Exupéry, e nel 2025 per la Alpes Medicina per verba. Formule magiche nel De medicamentis liber di Marcello Empirico. Ha partecipato a vari incontri di studio, con contributi nelle relative collettanee. Una rapida sintesi dei principali risultati della sua attività di ricerca è disponibile sul link https://independent.academia.edu/ArduinoMaiuri.