Franco Posocco. Architetto, già Segretario generale per il territorio della Regione Veneto, ora incaricato di Pianificazione territoriale presso l’Università degli Studi di Padova e Guardian Grando della Scuola Grande di San Rocco in Venezia (dal 2006). Abilitato all’esercizio della professione nel 1961, componente del Consiglio dell’Ordine degli Architetti della provincia di Treviso e successivamente di Venezia. Assistente di Composizione Architettonica all’IUAV (prof. Giuseppe Samonà) dal 1961 al 1971. Socio ordinario dell’INU - Istituto Nazionale di Urbanistica dal 1965 e membro del Direttivo della Sezione Veneta fino al 1975. Socio ordinario dell’AAA - Associazione Analisti Ambientali dal 1980. Socio dell’Ateneo di Treviso dal 1990. Membro del Consiglio Scientifico del Centro di Ecologia Umana presso l’Istituto di Igiene dell’Università di Padova (prof. Bruno Paccagnella) negli anni ’80 e ’90. Professore incaricato di Pianificazione Territoriale presso l’IUAV di VE (1995/2000). Assistente di Urbanistica (prof. Gabriele Scimemi) presso l’Università di Padova, Facoltà di Ingegneria (1996/1997). Professore incaricato di Pianificazione Territoriale presso l’Università di Padova, Facoltà di Ingegneria (1998/2003), Facoltà di Lettere (2004/2007). Presidente della Commissione “Centri storici” della Comunità Internazionale “Alpe/Adria” (1986/1988) con pubblicazione del relativo “Rapporto”. Segretario dell’International Award for Innovative Technology (1988/1990) nelle edizioni di Sydney, Osaka e Venezia. Membro della Commissione tecnica del Ministero dell’Ambiente per l’istituzione del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi (1987/1990), poi realizzato nel 1992. Membro della Commissione Paritetica per l’istituzione del Parco Naturale Interregionale del Delta del Po (1990/1991), realizzato nel 1995 con modifiche. Presidente della Sottocommissione “Pianificazione” presso il Comitato Nazionale per la Difesa del Suolo del Ministero per i Lavori Pubblici (1997/1998). Commissario Straordinario dell’Istituto Interregionale per le Ville Venete (1993/1995) con avvio della catalogazione delle Ville Venete del Veneto e del Friuli Venezia Giulia e del restauro delle ville di Andrea Palladio. Governatore del Distretto Rotary 2060 (2002/2003): ha diretto e realizzato con gli altri distretti italiani il censimento delle città murate del paese (circa 500), favorendo il restauro e la conservazione delle relative cinte fortificate. Membro del Consiglio Scientifico della Fondazione “Mazzotti per la civiltà veneta” di Treviso, con specifico riferimento alla conservazione del paesaggio (anni ’80 e ’90) e Presidente dell’omonimo Premio Letterario (2005/2011). Membro del Comitato tecnico-scientifico del Parco Naturale delle Dolomiti d’Ampezzo (dal 1990). Consigliere Comunale a Vittorio Veneto dal 2004 al 2009. Membro della Commissione per l’arte sacra, diocesi di Vittorio Veneto (dal 1965). Attività professionale. Dal 1962 al 1970 è membro della Commissione Urbanistica della Provincia Autonoma di Trento, nel cui ambito collabora alla Variante Generale al Piano Urbanistico Provinciale e alla istituzione dei Parchi naturali Adamello/Brenta e Paneveggio/Pale di San Martino, nonché alla individuazione dei monumenti architettonici e naturalistici. Nel decennio ‘60/’70 vince alcuni concorsi di architettura e urbanistica: casa di riposo di Treviso, ospedale di Vittorio Veneto, PRG di Azzano Decimo (UD), etc. Dal 1970 al 1995 è Segretario Generale per il Territorio della Regione Veneto, al cui interno costituisce e dirige le strutture tecniche (LL. PP., Urbanistica, Trasporti, Ambiente, Edilizia pubblica, Infrastrutture, etc.), presiede la Commissione Tecnica Regionale e quella per la Salvaguardia di Venezia e partecipa alla costituzione dei parchi regionali, nonché alle attività di conservazione e salvaguardia del patrimonio storico e ambientale (individuazione centri storici, vincoli paesaggistici, etc.). In veste di Segretario generale per il Territorio dirige l’équipe per la formazione del PTRC - Piano Territoriale di Coordinamento della Regione Veneto, del PALAV - Piano di Area della Laguna Veneta, del Piano Regionale dei Trasporti, del Piano di tutela delle acque, nonché della catalogazione dei Centri storici, della istituzione dei parchi naturali della Regione (soprattutto Lessinia, Ampezzo e Sile) e della individuazione dei SIC - siti di interesse comunitario ai fini della tutela ambientale. Dalla fine del 1995 a oggi svolge nuovamente attività professionale nel campo della pianificazione, redigendo alcuni strumenti urbanistici: da segnalare il PRG di Castelfranco Veneto e i Piani Attuativi di Cassola (VI), nonché i Piani Particolareggiati con Variante al PRG per il compendio dell’isolato “Antonianum/Orto Botanico” in comune di Padova e per quello del polo universitario di “Agripolis” in comune di Legnaro (PD). Pubblicazioni. Circa 250 titoli pubblicati in diversi settori tra cui: Carta tecnica regionale del Veneto - scala 1:5000 e 1:10000, direzione tecnica e coordinamento (consulente topografo prof. Ugo Bartorelli dell’Università di Padova). Codice del territorio 1970/1980 (con avv. Maurizio Fiorilli), La Stamperia di Venezia editore, Venezia 1980. I parchi del Veneto (coordinamento e introduzione), ed. Regione Veneto, Venezia 1983. Atlanti provinciali dei centri storici del Veneto, collana di 7 pubblicazioni, ed. Regione Veneto 1983/1985 (redatti da Posocco: province di Belluno e Verona). Grafie e simbologie unificate per la redazione dei piani urbanistici (in collaborazione), ed. Regione Veneto, Venezia 1985. Cronologia della pianificazione urbanistica dell’area veneziana, ed. dell’IVSLA, Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti, Venezia 1987. I grandi alberi del Veneto (con WWF), collana di 6 pubblicazioni provinciali, ed Regione Veneto, anni vari. L’ambiente casa comune (cura con G. Dal Ferro), Ed. del Rezzara, Vicenza 1990. La città abitazione dell’uomo (cura con G. Dal Ferro), Ed. del Rezzara, Vicenza 1992. La città frammentata (cura con G. Dal Ferro), Ed. del Rezzara, Vicenza 1994.
Atlante del Veneto - la forma degli insediamenti territoriali di antica origine, Marsilio Editore, Venezia 1991.
Cartografia numerica e informazione territoriale (con Mario Fondelli, Massimo Pasqualin), Arcari editore, Mogliano Veneto 1992.
Paisaje mediterraneo (con F. Zoido Naranjo), Electa editore, Milano 1992 (pubblicato in italiano, castigliano, francese e inglese per l’Esposizione Universale di Siviglia).
La Scuola Grande di San Rocco, la vicenda urbanistica e lo spazio scenico, Biblos Editore, Cittadella 1997.
Impatto ambientale (con P. Schmidt di Friedberg), Nuovi Sentieri ed., Belluno 1997.
Castelfranco Veneto, l’evoluzione della forma urbana e territoriale nei secoli XIX e XX (con L. Pozzobon e G. Cecchetto), Bertoncello Editore, Castelfranco Veneto 1999.
La vicenda della pianificazione urbanistica e territoriale nella Regione del Veneto durante il secondo dopoguerra, INU - Urbanistica, quaderno n° 25, Roma 2000.
Mura da salvare - catalogo delle città murate d’Italia, Albania, Malta, San Marino e Vaticano (coordinamento e alcuni saggi), Silvana Editoriale, Milano 2003.
Ville Venete, la provincia di Treviso (in collab.), Marsilio Editore, Venezia 2004.
Ville Venete, la provincia di Belluno (in collab.), Marsilio Editore, Venezia 2005.
Albino Luciani e l’arte sacra, in “Marcianum” anno VII, n. 2, Marcianum Press, Venezia 2012.
Il recupero del tabià, introduzione al progetto “AlpHouse”, in “Alpi Venete” 12/2012 e in
Cultura ed Ecologia dell’architettura alpina, ed. Regione Veneto, Venezia 2012.
Augusto Murer - Il monumento ai caduti di Vittorio Veneto, Dario De Bastiani, Vittorio Veneto 2014.
Collaborazioni con riviste. “La Rivista Veneta”, “Quaderni Veneti - Rivista di cultura locale”, “Dibattito Urbanistico - Rivista di pianificazione territoriale”, “L’Architetto”, “Galileo”, “Alpi Venete CAI”, “Realtà Nuova”, “Sistema Terra - Rivista di Telerilevamento”, “Oikos University - Rivista di Urbanistica”, “Paesaggio urbano - Rivista di paesaggio/ambiente”, “Architetti Venezia”, “Marco Polo”, “Vivere a Venezia” (riviste locali), “Notiziario Scuola Grande di San Rocco”.
Attività convegnistica. Ha svolto (e svolge) attività di relatore in numerosi convegni e incontri relativi alle materie insediative e territoriali, quali il paesaggio, l’urbanistica, l’ambiente, i monumenti, etc
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