Sapori d'antico
                  
                
                  Idillio invernale
                  Senti lo sgocciolio della
neve dai rami
dei faggi,
musica quieta
nel silenzio del bosco.
Sul bianco le foglie
arancio-marrone s’arrossano
al raggio di un tramonto invernale.
L’ombra è ancora lontana,
lontano il buio.
                  
Luce obliqua
                  Luce obliqua
nel crepuscolo invernale
insinua un freddo
tepore nell’anima.
Ombre si distendono
tra i rami stecchiti 
e ancora verdi.
Sul lago
Ermes vigila sul tempo.
                  
La strada romana
                  Il tappeto di foglie cadute, 
strappate all’alto cielo,
segna il sentiero della
strada romana*
nel bosco di faggi neri e irti
che scendono precipiti.
Muschio lucente
riveste le foglie sparse
presenze di un mondo antico.
Su un masso incavato
una ninfa forse riposa
sul letto morbido,
mentre un satiro
innamorato 
la contempla nascosto
alla luce della luna. 
Rumore d’acqua sale dal basso.
Il tempo si arresta.
                    
                       
                      
                                    
          
                  
                    *La strada, che sale dalla Valle d’Arano in Abruzzo, è detta “romana” perché percorsa dalle legioni romane durante la conquista del territorio dei Marsi
 
               
                  
                                    
                  
                    
                    Giardini d'Oriente
                      
                    
                    
                    Onde di luce
sulla pietra
incisa con tessuti di fiori
e colori preziosi,
lapislazzuli azzurri e rossi sbiancati.
                  Giardini che ripetono
                    antiche poesie incise
                    da artigiani sapienti
                    in onore della bellezza,
                    dell’armonia.
Colonne di luce